Agenzia rinnovo patente Roma Prati

Controllare la scadenza della patente di guida è necessario per evitare di mettersi alla guida con un documento scaduto. Oggi per fortuna ricordare la scadenza per alcune patenti è facile, nello specifico per la patente A e per la patente B. Infatti, dal 19 gennaio 2013 la data di scadenza di queste due categorie di patenti (per le altre categorie rimane tutto invariato) coincide con il giorno del proprio compleanno, come stabilito dall'articolo 7 del decreto legge 9 febbraio 2012.

Per svolgere la procedura in tempi rapidi e con costi chiari e vantaggiosi è possibile scegliere la nostra agenzia specializzata nel rinnovo patente Roma Prati. Con il rinnovo patente Roma centro puoi rinnovare qualsiasi tipo di patente e sono sufficienti la copia della patente e 1 foto tessera. Ci occupiamo della procedura esonerando il cliente da qualsiasi incombenza e prendiamo appuntamento per la visita medica per rinnovo patente Roma nord in sede.

Dopo 3 giorni la nuova patente arriva all'indirizzo che il cliente preferisce e il tutto al costo di € 100. E’ questo infatti il costo presso la nostra agenzia da sostenere per rinnovare la patente. E’ importante sottolineare che è possibile effettuare il rinnovo patente scaduta fino a 3 anni dopo la scadenza indicata sul documento, che ha validità fino alla data del compleanno immediatamente successiva.

Rinnovo patente B

Il rinnovo della patente è una procedura ordinaria che tutti prima o poi col passare degli anni devono eseguire. La procedura consente di prolungare la validità del documento di guida e di circolare senza incorrere in sanzioni salate. Per il rinnovo patente B i documenti necessari da presentare sono i seguenti:

• Patente di guida scaduta o in scadenza
• Ricevuta o copia dei due bollettini pagati di 16 € e 10,20 €
• Certificazioni per eventuali patologie e occhiali da vista nel caso in cui il soggetto ne faccia uso abituale
• Carta d'identità o passaporto
• Tessera sanitaria
• Due foto formato tessera

n caso di rinnovo patente B il costo varia in base al luogo in cui svolgi la pratica, e a seconda a quale agenzia ti rivolgi può raggiungere anche i 150 euro. Vi sono comunque dei costi fissi che bisogna sostenere, che riguardano i due bollettini postali di 16,00 € e di 10,20 €. Il primo deve essere effettuato con il codice 4028 ed è destinato alla Motorizzazione, il secondo con il codice 9001 ed è destinato al Dipartimento dei Trasporti Terrestri. A questi costi bisogna aggiungere 6,80 € di spese per recapitare a casa la patente nuova. Poi vi sono anche i costi variabili, che riguardano la visita medica, la gestione della pratica e le foto. Nello specifico, per la visita medica occorrono mediamente dalle 60 ai 90 €, per il costo della gestione pratica dai 20 ai 50 € e per le fototessere biometriche dai 4 ai 10 €. E’ importante ricordare sempre che i costi variabili differiscono da regione a regione e anche dall’ente a cui ci si affida per rinnovare la patente B. In particolare, può variare di molto il costo della visita medica e anche dell’agenzia a cui ti rivolgi per il disbrigo della pratica di rinnovo.

Il rinnovo patente B ogni quanti anni deve essere effettuato? Il rinnovo della Patente B per la guida delle automobili va fatto ogni 10 anni fino al raggiungimento dei 50 anni di età, ogni 5 anni tra i 50 e i 70 anni, ogni 3 anni tra i 70 e gli 80 anni e ogni 2 anni dopo gli 80 anni. L’intervallo del rinnovo patente, come visto,  per gli over 80 è molto ristretto e permette di verificare la presenza delle capacità psicofisiche indispensabili per mettersi in sicurezza alla guida di un veicolo. In caso di patente scaduta, se il controllo medico per il rinnovo della patente B ha avuto esito positivo, verrà rilasciato al soggetto un documento contenente i suoi dati anagrafici che ha valore di documento sostitutivo.

Grazie a questo documento in carta semplice, che il medico consegnerà direttamente al titolare della patente, questi potrà circolare in regola fino a quando non riceve il duplicato della patente, che avviene generalmente entro 60 giorni dalla data del rilascio.

Rinnovo patente Roma covid

Con l’emergenza covid il governo ha prorogato le scadenze delle patenti già fin dall’inizio della pandemia e per tutta la durata dello stato di emergenza che era previsto fino al sino al 31 marzo 2022. Anche per il 2022 si potrà usufruire della proroga per il rinnovo della patente, come stabilito da Decreto Legge 24 dicembre 2021 n. 221. Come stabilito nel decreto per il rinnovo patente Roma la proroga 2021 ha definito nuove scadenze per le patenti di guida per autoveicoli, motoveicoli e per le patenti speciali. Le patenti di guida con scadenza tra il 31 gennaio 2020 ed il 31 marzo 2022 avranno validità in Italia fino al 29 giugno 2022 in precedenza la proroga arrivava sino al 31 marzo. Coloro che hanno sono quindi in possesso di una patente con scadenza entro la data prima indicata potranno rimandare il rinnovo perché la validità verrà prorogata per altri tre mesi.

Costo rinnovo patente Roma

Per un rinnovo patente economico a Roma puoi rivolgerti alla Motorizzazione, considerando che comunque devi sostenere i costi fissi, che sono € 16 per la marca da bollo, € 10,20 per i diritti della Motorizzazione e € 6,8 per la spedizione della patente. Inoltre, devi aggiungere a queste spese anche il costo della visita medica, che si attesta tra i € 60 e i € 90. In totale per il rinnovo patente il prezzo oscilla comunque tra i € 100 e i € 130. I costi variano soprattutto per la visita medica, perché da regione a regione c’è differenza, così come fra i vari professionisti ci sono tariffe diverse.

Il rinnovo patente si può fare anche presso la ASL di competenza. Se scegli di rivolgerti all’Asl, verrai sottoposto presso la sede scelta ad una visita medica. La visita mira ad accertare che non sei affetto da patologie che possono rivelarsi rischiose per la guida. Il medico deve quindi verificare se vi sono i requisiti psicofisici necessari per metterti alla guida di un veicolo.  In genere il costo del rinnovo della patente effettuato presso l’Asl è inferiore ad altre soluzioni perché puoi svolgerlo in autonomia.

Rinnovo patente motorizzazione, rinnovo patente ACI

Il rinnovo della patente puoi eseguirlo presso la Motorizzazione oppure presso l’ACI. La differenza sostanziale fra le due opzioni sono il costo totale della procedura e la celerità con cui viene svolta la pratica. Ad influire nello svolgimento della procedura è soprattutto la visita medica, ma influisce anche il fatto che la mole di domande di rinnovo patente presso gli uffici statali o regionali è molto elevata. Un aspetto che spinge tante persone a rivolgersi alle agenzie specializzate, che si occupano di tutta la procedura in tempo molto più rapidi.

Nel caso decidi di rivolgerti alla Motorizzazione per rinnovare la patente di guida, bisogna prima di tutto effettuare una visita medica, che potrai eseguire recandoti presso l'U.O. di Medicina Legale del Distretto di appartenenza. Dopodiché, devi presentare alla Motorizzazione la seguente documentazione: certificato medico, documento di identità in corso di validità, codice fiscale o tessera sanitaria, patente di guida, 2 fotografie formato tessera recenti, versamento di € 16,00, versamento di € 10,20 su c/c 9001 intestato a Dipartimento Trasporti Terrestri.

Nel caso porti gli occhiali occorre anche fornire una certificazione di gradazione lenti, mentre in caso di diabete serve anche un certificato effettuato dal diabetologo. Come detto prima, puoi anche rivolgerti all’ACI per rinnovare la patente di guida, e a differenza della motorizzazione è questo ente ad occuparsi della sia della gestione dei documenti che della visita medica necessaria per effettuare il rinnovo. Il costo finale presso l'ACI solitamente va dai 70 ai 100 €, e varia in base alla regione in cui stai facendo il rinnovo della patente.

Documenti per rinnovo patente

I documenti per rinnovo patente B da presentare sono i seguenti: certificato medico, ricevute dei due versamenti, documento d'identità e codice fiscale, due fototessere, patente scaduta o in scadenza. Bisogna ricordare che il tempo massimo per il rinnovo patente scaduta consentito dalla legge è fino a 4 mesi prima della data di scadenza. Superata la data di scadenza, si può rinnovare la patente entro 3 anni, altrimenti bisognerà sostenere l’esame di teoria e l’esame pratico. Ovviamente bisogna sottolineare che non è possibile circolare con la patente scaduta neanche per un giorno.

e questa regola non viene rispettata, come stabilito dall’articolo 126 del Codice della Strada, vi sono due tipi di sanzioni a cui è soggetto un conducente che viene sorpreso a guidare con la patente di guida scaduta. Si tratta di:

• Sanzione amministrativa pecuniaria – questo tipo di multa per la patente scaduta va da 159 a 639 €
• Sanzione amministrativa accessoria – questo tipo di multa prevede il ritiro della patente e 10 giorni di tempo per effettuare il rinnovo

Nel caso del ritiro della patente scaduta, la stessa dopo 10 giorni viene passata alla Prefettura. Il proprietario della patente potrà averla solamente dopo aver esibito il certificato medico che dimostra l’effettivo rinnovo avvenuto.

Visita medica rinnovo patente

La visita medica per il rinnovo patente serve per accertare che il soggetto abbia le condizioni psicofisiche necessarie per guidare un veicolo. In particolare, soprattutto nel rinnovo della patente, ad essere sottoposte ad un maggiore controllo sono le capacità uditive e visive. Infatti, è importante sottolineare che non si può fare un rinnovo patente senza visita oculistica. Questa visita è necessaria ad ogni rinnovo, per verificare se la persona nel corso del tempo ha una capacità visiva sufficiente per guidare in sicurezza. Ma cosa occorre per fare la visita medica? La prima cosa da fare è recarsi dal proprio medico di fiducia, il quale sottopone al paziente un questionario da compilare. Si tratta del passaggio principale, poi si passa alla visita medica per la patente vera e propria, necessaria per ottenere il primo certificato.

In questa fase bisogna dichiarare se si è affetti da problemi cardiocircolatori, epilessia, diabete mellito, malattie articolari, urogenitali o altre patologie. Occorre anche rivelare se vi sono patologie mentali, neurologiche o endocrine. In caso si effettua il rinnovo patente con omissione patologia si può andare incontro a conseguenze penali anche gravi. Se non riveli eventuali malattie di cui sei affetto potresti pagare una sanzione pecuniaria o addirittura rischiare il carcere.

Quindi, se è sopraggiunta qualche patologia, bisogna dichiararlo in caso di rinnovo patente e la commissione medica valuterà se vi sono i presupposti necessari per guidare senza rischi. Se la commissione medica ritiene che si tratta di una condizione stabile e che non ci saranno ulteriori peggioramenti, non sarà necessario ripetere la valutazione per i rinnovi successivi. In questo modo, in sede di rinnovo della patente le condizioni di salute possono essere autocertificate. Bisogna ricordare che non è consigliabile fare una certificazione falsa, perché anche in questo caso potrebbero esserci risvolti negativi.

Si ha l’obbligo di presentarsi davanti alla commissione medica anche in caso di guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. In questi casi la patente viene sospesa ed entro 30 giorni dalla notifica l’utente deve presentarsi nel giorno stabilito della visita davanti alla commissione medica patenti alcol, rispettando l'orario fissato. E’ ammesso il ricorso al Giudice di Pace del luogo in cui è stata commessa la violazione contro il provvedimento di sospensione della patente.